In cosa consiste la Manutenzione della Caldaia? Gli interventi fondamentali
- 16 Ottobre 2023
- E-Lab Formazione
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Sei un professionista del settore e vuoi conoscere in dettaglio i passaggi chiave per eseguire una corretta manutenzione della caldaia? Sei nel posto giusto. In questo articolo, esamineremo in dettaglio gli aspetti fondamentali della manutenzione della caldaia, approfondendo vari tipi di intervento.
Cos’è la manutenzione della caldaia?
Innanzitutto, è bene specificare che la manutenzione della caldaia è obbligatoria per legge e racchiude tutte le operazioni che riguardano la pulizia e il controllo dell’impianto.
Bisogna tener presente che la verifica del corretto funzionamento della caldaia prevede due tipologie di controlli:
- manutenzione ordinaria dell’impianto, per garantire non solo il funzionamento della caldaia, ma anche le prestazioni elevate. Il tutto deve essere documentato e trascritto sul libretto d’impianto;
- il controllo dell’efficienza energetica, anche definita “prova fumi”, ossia l’analisi della combustione con cadenza differenziata a seconda delle tipologie dell’impianto. Al termine della verifica, viene rilasciato il cosiddetto “bollino blu” o ”bollino verde”.
Il bollino blu serve a confermare che la manutenzione ordinaria, il controllo dei fumi e dell’efficienza energetica della caldaia sono stati effettuati secondo la legge. Questa certificazione viene conferita da esperti qualificati al termine della revisione della caldaia.
Diversamente, il bollino verde è obbligatorio nei comuni la cui popolazione supera i 40.000 abitanti. Ha validità di 2 anni per la manutenzione di impianti a gas con potenze da 5 a 35 kW, mentre, la periodicità si riduce a un anno per quelli che rientrano tra i 35 e i 350 kW.
DPR 74/2013: sanzioni e frequenza dei controlli
A livello normativo, la manutenzione della caldaia è disciplinata dal DPR 74/2013, che riguarda l’efficienza energetica degli impianti di climatizzazione estivi e invernali e approfondisce le caratteristiche della manutenzione e del controllo dell’efficienza energetica degli impianti.
Il DPR definisce anche i valori, i limiti di esercizio degli impianti e i requisiti degli operatori responsabili dell’intervento, nonché le possibili sanzioni a cui si va incontro.
Periodicità dei controlli
Per quanto riguarda la periodicità dei controlli, solitamente la frequenza prevista per la manutenzione ordinaria è riportata nel libretto e nella scheda tecnica fornita dal produttore al momento dell’acquisto.
Il controllo dei fumi, invece, viene stabilito direttamente dalla normativa. L’allegato A del DPR 74/2013, infatti, specifica in dettaglio che tali controlli devono essere svolti obbligatoriamente.
Ogni anno per:
- gli impianti termici che utilizzano combustibile solido o liquido, e che hanno una potenza superiore a 100 kW
Ogni due anni per:
- Impianti termici con una potenza compresa tra 10 kW e 100 kW, alimentati a combustibile solido o liquido.
- Impianti con una potenza superiore a 100 kW, che sono alimentati a GPL o gas metano.
Ogni 4 anni per:
- gli impianti alimentati a GPL o gas metano con una potenza inferiore o uguale a 100 kW.
Sanzioni
Il DPR prevede sanzioni pecuniarie nel caso in cui la normativa non venga rispettata. In particolare, è prevista una sanzione amministrativa:
- da 50 a 200 euro in caso mancata revisione caldaia oppure per la presenza di irregolarità;
- da 500 a 600 euro in assenza di libretto caldaia compilato e in regola
- da 500 a 3000 euro per mancato controllo dei fumi.
Differenza tra Manutenzione Ordinaria e Straordinaria
Sebbene la verifica di cui abbiamo parlato fino ad ora si riferisca alla manutenzione ordinaria della caldaia, è fondamentale conoscere la differenza tra manutenzione ordinaria e straordinaria.
Come già accennato, la manutenzione ordinaria riguarda tutte quelle attività relative al controllo di ogni parte dell’impianto, nonché la loro pulizia, per garantire l’efficienza continua della caldaia, indipendentemente dalla presenza o meno di guasti.
Generalmente, la periodicità della manutenzione ordinaria è riportata all’interno del Libretto dell’impianto e dipende dal modello della caldaia.
Diversamente, la manutenzione straordinaria comporta interventi più complessi e riparazioni sostanziali che vanno oltre la manutenzione di routine. E’ essenziale per garantire il funzionamento efficiente e sicuro del sistema di riscaldamento, perciò racchiude gli interventi volti a risolvere problemi o danni, ad esempio la sostituzione di alcuni pezzi.
La manutenzione straordinaria deve essere eseguita da professionisti esperti e in conformità con le normative di sicurezza.
Tutti gli interventi della manutenzione ordinaria
Vediamo gli interventi più comuni che devono essere portati a termine durante la manutenzione ordinaria.
Pulizia del Bruciatore
Il bruciatore è un componente critico della caldaia, responsabile della corretta combustione. In questa sezione, infatti, il combustibile in forma liquida viene trasformato in gas.
Un bruciatore della caldaia può manifestare diversi problemi, tra cui lo spegnimento improvviso subito dopo essere stato acceso. Altra criticità, può essere la temperatura dell’acqua calda sanitaria (ACS) particolarmente bassa: quest’ultimo caso, però, potrebbe dipendere anche da una sbagliata impostazione.
In ogni caso, una pulizia accurata e periodica è essenziale per garantire il funzionamento efficiente e sicuro del sistema. Ecco come procedere:
- Rimuovi il coperchio del bruciatore e pulisci le superfici del bruciatore con un pennello o una spazzola morbida per rimuovere residui di sporco e polvere che si è accumulata nel tempo.
- Controlla lo stato degli elettrodi e delle fiamme, verifica che le aperture del bruciatore siano libere da ostacoli e pulisci le pareti interne della caldaia.
Verifica della Tenuta dell'Impianto
La tenuta dell’impianto è cruciale per evitare perdite di gas o di combustibile, che potrebbero causare gravi problemi di sicurezza. Solitamente viene effettuata nel caso di rifacimento dell’impianto, fermo impianto da più di un anno e in caso di nuova installazione.
Ecco come controllare la tenuta dell’impianto:
- Ispeziona le connessioni dei tubi del gas e controlla le giunzioni delle tubazioni per individuare eventuali perdite di gas.
- Utilizza un rilevatore di perdite per verificare la presenza di eventuali falle.
Pulizia dello Scambiatore dei Fumi
La pulizia dello scambiatore dei fumi è un passo cruciale, dato che questo componente svolge un ruolo fondamentale nel processo di riscaldamento. Uno scambiatore dei fumi sporco o ostruito può ridurre significativamente l’efficienza del sistema, aumentare i consumi energetici e compromettere la sicurezza.
Ecco i passaggi da seguire:.
- Accedi allo scambiatore dei fumi seguendo le istruzioni del produttore e rimuovi i depositi di fuliggine e sporco.
- Riassembla tutte le parti seguendo attentamente le istruzioni del produttore, fissando tutto in modo sicuro e assicurandoti che non manchino dei pezzi.
Una pulizia regolare dello scambiatore dei fumi ridurrà la resistenza al flusso d’aria e consentirà al calore di essere trasferito in modo più efficace nell’acqua o nell’aria che circola nel sistema. Ciò significa un funzionamento più economico e una durata più lunga per la tua caldaia.
Consulta sempre il manuale della caldaia per determinare l’intervallo di pulizia più adatto a ogni specifico caso.
Controllo della Taratura
Il controllo della taratura della caldaia influisce direttamente sul processo di combustione e, di conseguenza, sulla sicurezza dell’impianto di riscaldamento.
La taratura è generalmente effettuata durante l’installazione, tuttavia, nel corso del tempo, le impostazioni possono essere modificate o alterate. Ciò può riguardare la pressione del gas, la temperatura del termostato, il flusso dell’aria, e altri parametri rilevanti.
La pressione del combustibile, può variare in base alle condizioni atmosferiche, alla stagione o ad altri fattori. Una combustione ottimale implica una miscela di aria e combustibile corretta per massimizzare l’efficienza e minimizzare gli sprechi. Assicurati di avere gli strumenti appropriati per regolare la pressione in modo accurato e sicuro.
Esegui il controllo della taratura almeno una volta all’anno. Una caldaia ben tarata riduce anche l’impatto ambientale.
Verifica del Tiraggio dei Fumi
La verifica del tiraggio dei fumi influisce sulla corretta evacuazione dei gas di scarico prodotti dalla combustione. Un tiraggio inefficiente può comportare problemi di sicurezza e, potenzialmente, danni alla caldaia stessa.
Per la verifica:
- Ispeziona il camino o la canna fumaria e assicurati che siano liberi da accumuli di detriti, foglie, nidi d’uccello.
- La verifica del tiraggio deve essere effettuata quando la caldaia è in funzione. Osservando con attenzione il camino o la canna fumaria, puoi notare se il tiraggio è costante e uniforme, senza inversioni di flusso o fumi che fuoriescono da luoghi inappropriati. Una fiamma incolore e stabile all’interno della camera di combustione è un buon indicatore di un tiraggio adeguato.
E’ consigliabile installare dispositivi di sicurezza come rilevatori di monossido di carbonio per monitorare i livelli di gas nocivi nell’ambiente circostante.
Controllo dell'Efficienza
Il controllo dell’efficienza della caldaia è un passaggio cruciale nella manutenzione, poiché determina quanto bene la caldaia stia svolgendo il suo lavoro di riscaldamento. Un controllo dell’efficienza regolare può contribuire a identificare eventuali problemi o inefficienze nel sistema e garantire che la caldaia funzioni al massimo delle sue capacità.
Ecco un approfondimento su come effettuare il controllo dell’efficienza.
- Analisi dei dati di consumo: Un aumento significativo delle spese in bolletta potrebbe indicare un calo di efficienza della caldaia.
- Misurazione delle prestazioni: Per misurare l’efficienza effettiva della caldaia, è consigliabile utilizzare un analizzatore di combustione. il quale misura diversi parametri, tra cui la concentrazione di ossigeno, il monossido di carbonio, la temperatura dei gas di scarico e altre variabili.
- Verifica dei radiatori e dei termosifoni
- Controlla se ci sono perdite di calore evidenti attorno alla caldaia stessa o lungo le tubazioni dell’acqua calda.
- Verifica del termostato e del timer
Il controllo dell’efficienza è una pratica importante per garantire che la tua caldaia funzioni in modo economico ed ecologico. La manutenzione regolare e il monitoraggio delle prestazioni aiuteranno i tuoi clienti a massimizzare l’efficienza del sistema di riscaldamento e a risparmiare sui costi energetici a lungo termine.
Individuazione di Componenti Danneggiati
L’individuazione di componenti danneggiati nella caldaia consente di prevenire guasti gravi e costosi, oltre a garantire il corretto funzionamento dell’impianto di riscaldamento.
Si tratta di effettuare:
- Ispezione visiva di tutti i componenti visibili della caldaia.
- Verifica la presenza di perdite di acqua, gas o combustibile. Anche una piccola perdita può indicare un problema.
- Misurazioni e test
- Analisi delle prestazioni: se noti un calo dell’efficienza del riscaldamento, un riscaldamento irregolare, rumori insoliti o un aumento delle emissioni nocive, questi potrebbero essere sintomi di componenti danneggiati.
L’individuazione tempestiva di componenti danneggiati è essenziale per evitare guasti improvvisi e costosi, nonché per garantire la sicurezza e l’efficienza del sistema di riscaldamento. Una manutenzione regolare e l’attenzione ai segni di danni o malfunzionamenti possono prolungare la vita della caldaia, ridurre i costi di riparazione e migliorare l’efficienza energetica complessiva del sistema.
Prova del Funzionamento Generale dell'Impianto
La prova del funzionamento generale dell’impianto consente di verificare se tutti i componenti e i sistemi dell’impianto di riscaldamento stanno lavorando sinergicamente e in modo efficiente.
Dovrebbe essere parte integrante della manutenzione periodica della caldaia. Questo processo aiuta a garantire che il sistema di riscaldamento operi in modo efficiente, sicuro e affidabile.
Conclusioni
La manutenzione della caldaia è un aspetto fondamentale per garantire il corretto funzionamento del tuo impianto di riscaldamento e la sicurezza della tua casa. Abbiamo esaminato in dettaglio i passaggi chiave per una manutenzione completa della caldaia, fornendo istruzioni dettagliate su come pulire il bruciatore, verificare la tenuta dell’impianto, pulire lo scambiatore dei fumi, controllare la taratura, verificare il tiraggio dei fumi, assicurarsi della corretta ventilazione dell’ambiente, misurare l’efficienza, individuare componenti danneggiati e testare il funzionamento generale dell’impianto.
Ricorda sempre di seguire le istruzioni del produttore e di consultare risorse autorevoli per ulteriori dettagli su ciascuna fase della manutenzione.